7/ RECENSIONE: Benito MUSSOLINI, Il mio diario di guerra (1915-1917), Bologna, Il Mulino, 2016, 225 pp.
a cura di Matteo ANASTASI
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 30, 2|2017
RECENSIONE: Benito MUSSOLINI, Il mio diario di guerra (1915-1917), Bologna, Il Mulino, 2016, 225 pp.
È merito di uno dei più affermati storici italiani, Mario Isnenghi, l’aver riportato alla luce, restituendogli «quell’attenzione – dovuta – che gli è stata a lungo lesinata», il diario di guerra redatto da Benito Mussolini nei suoi tre anni al fronte durante il primo conflitto mondiale. Isnenghi si è occupato di Grande guerra fin dai suoi primi passi nel mondo accademico, con molteplici opere legate a quel periodo.
In questa circostanza Isnenghi ha inteso riconferire dignità storiografica all’esperienza bellica vissuta al fronte dal futuro Duce d’Italia, di sicura influenza sulla sua formazione personale e sulla sua visione politica dei decenni a seguire. Come ricorda nel testo in esame lo stesso storico veneziano, l’idea di riportare in auge i diari ha accompagnato il suo percorso di studioso per circa un trentennio, durante il quale questa convinzione non ha perso smalto, conoscendo anzi costante vigore, fino a concretizzarsi nel gennaio 2016 con la pubblicazione di questo lavoro.
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ANASTASI, Matteo, «RECENSIONE: Benito MUSSOLINI, Il mio diario di guerra (1915-1917), Bologna, Il Mulino, 2016, 225 pp.», Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 30, 2|2017
URL: <http://www.studistorici.com/2017/07/29/anastasi_numero_30/>
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