Fondazione Ugo La Malfa
La Fondazione Ugo La Malfa, con sede a Roma, nasce nel 2001 dall’Istituto di studi omonimo fondato nel 1980 per iniziativa di Enrico Cuccia, Leo Valiani, Franco Cingano e Giovanni Spadolini con gli scopi di curare la raccolta e la pubblicazione degli scritti di Ugo La Malfa (Palermo, 16 maggio 1903 – Roma, 26 marzo 1979) e della documentazione sulla sua attività politica, raccogliere gli archivi di personalità provenienti soprattutto dal Partito d’Azione e dal Partito repubblicano e promuovere studi e convegni sulla storia dell’Italia repubblicana, la politica economica e le relazioni internazionali. La biblioteca e l’emeroteca sono sorte nel 1984 da un primo fondo librario donato dagli eredi di La Malfa e si sono successivamente arricchite grazie alle donazioni da parte del CEEP (Centro studi di politica economica) e di altre personalità. L’archivio comprende un fondo sul Partito repubblicano italiano, le cui carte hanno iniziato ad essere versate alla Fondazione a partire dal 2002, e alcuni fondi personali (Mario Vinciguerra, Leone Iraci Fedeli, Leone Bortone, Oscar Spinelli, Ludovico Camangi, Achille Battaglia, Urbano Pagliarini). Le carte di Ugo La Malfa, di proprietà della Fondazione, sono depositate invece all’Archivio centrale dello Stato. Dal 1985 la Fondazione pubblica una rivista di storia politica, gli Annali, che ospita ricerche e studi dedicati all’attività di Ugo La Malfa, alle vicende dell’azionismo e del Partito repubblicano e, più in generale, alla storia italiana contemporanea e alla costruzione dell’unità europea.