ISSN: 2038-0925

Sommario numero 46

Numero 46

Miscellaneo

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A cura della Redazione

Realizzazione digitale del numero: Valentina Rizzo

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SOMMARIO

N°46, 2|2021 Diacronie. Studi di Storia Contemporanea

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I. Articoli

II. Clioludica

III. Recensioni

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I. Articoli


"AOI (banconota)" by Archeologo via Wikimedia Commons (Public Domain)
1/ Le politiche monetarie del fascismo in Somalia dall’assimilazione alla caduta dell’impero (1925-1941)Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Claudio SESSA – Il 1925 rappresentò per l’Italia l’inizio di una nuova fase storico-politica con la definitiva fascistizzazione delle istituzioni e della società. Sul piano coloniale la Somalia italiana fu interessata da un’intensa attività di riforma che coinvolse tanto l’ambito politico-militare quanto quello eco… [more]

pp. 1-21


© Archivio Generale di Ateneo, Fascicoli di studente, Scienze MM.FF.NN., Spolato Maria Silvia, matr. 147/54.
2/ Essere esseri umani. Il coraggio di Mariasilvia SpolatoQuesto articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Giovanni FOCARDI, Nicolò DA LIO e Adriano MANSI – Mariasilvia Spolato nasce nel 1935 e muore il 31 ottobre 2018. Pochi giorni dopo, sui mass media, alcuni articoli ne ricordano la vita, il ruolo da protagonista nel nascente movimento omosessuale italiano e il successivo oblio. Ancora oggi… [more]

pp. 22-45


"Pompeo Colajanni 'Barbato', comandante garibaldino della Valle Po" by Stonewall via Wikimedia Commons (Public Domain)
3/ Pompeo Colajanni e l’antifascismo in Sicilia. Un dialogo con Emanuele Macaluso

di Carmelo ALBANESE – Emanuele Macaluso (1924-2021), esponente di rilievo del PCI, viene intervistato da Carmelo Albanese sulla figura di Pompeo Colajanni (1906-1987), uno dei personaggi più rilevanti e noti della Resistenza italiana. L’intervista, realizzata nell’ottobre del 2015, è arricchita da un apparato di note…. [more]

pp. 46-64

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II. Clioludica


© Il Primo Maggio, MOC di Stefano BARTOLINI
4/ “Costruire la storia, mattoncino su mattoncino”. La “Public Brickstory”: i Lego come strumento per raccontare la storiaQuesto articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Stefano BARTOLINI e Francesco CUTOLO – Nel contributo, dopo aver delineato come l’azienda LEGO ha rappresentato nei propri sets i temi storici e militari, esamineremo anzitutto il fenomeno socioculturale della “Lego History”, ovvero gli appassionati lego che si dedicano a soggetti e a costruzioni a tema storico. Secondariamente,… [more]

pp. 65-87


"Raconter des histoires au travail?" by Claudio on Flickr (CC BY-NC-ND 2.0)
5/ Digital storytelling game per una didattica ludica della storiaQuesto articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Elisabetta DE MARCO – L’articolo esplora il potenziale del digital storytelling come strumento per la promozione della comprensione storica. Il digital storytelling si basa su un approccio di tipo ludico-narrativo all’apprendimento “mediato” dall’uso delle tecnologie digitali. Il gioco si concretizza in… [more]

pp. 88-104


"Civilization III Conquest" by Filnik via Wikimedia Commons (© Firaxis Games)
6/ La narrazione storica nei videogiochi: il caso di Sid Meier’s CivilizationQuesto articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Laboratorio LAPSUS – La ricezione delle concezioni e dei messaggi insiti nei videogiochi nonché il loro impiego nella didattica, hanno già rappresentato un terreno di indagine in diverse discipline delle scienze sociali. Tuttavia, il medium videoludico sconta ancora una scarsa considerazione da parte degli storici e fat… [more]

pp. 105-123


"Fleeing Town" by Benbenben11 on Flickr (CC BY 2.0)
7/ Storia in gioco? Uno studio di Total War: AttilaQuesto articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Gian Luca GONZATO e Lorenzo DE MARCHI – Lo scopo dell’articolo è di condurre un’analisi critica del videogioco Total War: Attila. L’historical game sarà qui considerato come un’interpretazione del passato, sulla quale è possibile sviluppare diverse critiche su molteplici livelli. Dopo aver analizzato il contenuto del titolo video… [more]

pp. 124-142

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III. Recensioni


Jeffrey Aron SNYDER, "Making Black History: The Color Line, Culture, and Race in the Age of Jim Crow", Athens, University of Georgia Press, 2018, XIV+243 pp.
08/ RECENSIONE: Jeffrey Aron SNYDER, Making Black History: The Color Line, Culture, and Race in the Age of Jim Crow, Athens, University of Georgia Press, 2018, XIV+243 pp.

di Giovanni Battista CORVINO – The book of Jeffrey Aaron Snyder titled Making Black History: The Color Line, Culture, and Race in the Age of Jim Crow explores the intellectual contribution of the «father of black history» Carter G. Woodson and its legacy, without neglecting the importance that historians like John Hope F… [more]

pp. 144-150


Marcella AGLIETTI, Mathieu GRENET, Fabrice JESNÉ (a cura di), "Consoli e consolati italiani dagli stati preunitari al fascismo (1802-1945)", Roma, École française de Rome, 2020, 434 pp.
9/ RECENSIONE: Marcella AGLIETTI, Mathieu GRENET, Fabrice JESNÉ (a cura di), Consoli e consolati italiani dagli stati preunitari al fascismo (1802-1945), Roma, École française de Rome, 2020, 434 pp.

di Francesca CAVAROCCHI – Questo volume raccoglie i lavori di un’équipe internazionale promossa dall’École française de Rome e inserita nel consorzio di ricerca «Consoli», di cui fanno parte vari istituti universitari francesi.
Si tratta di un’opera significativa per diverse ragioni. Innanzitutto la storia del corpo consolar… [more]

pp. 151-156


Massimo BAIONI, "Vedere per credere. Il racconto museale dell’Italia unita", Roma, Viella, 2020, 265 pp.
10/ RECENSIONE: Massimo BAIONI, Vedere per credere. Il racconto museale dell’Italia unita, Roma, Viella, 2020, 265 pp.

di Gregorio TACCOLA – Massimo Baioni, docente di storia contemporanea al Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Milano, si occupa da tempo della storia dei musei di storia, un campo di indagine che l’autore stesso ha aperto e contribuito a consolidare. I suoi primi lavori sul tema si collocano nel solco dell’in… [more]

pp. 157-163


Alessia MASINI, "Siamo nati da soli. Punk, rock e politica in Italia e in Gran Bretagna (1977-1984)", Pisa, Pacini, 2019, 275 pp.
11/ RECENSIONE: Alessia MASINI, Siamo nati da soli. Punk, rock e politica in Italia e in Gran Bretagna (1977-1984), Pisa, Pacini, 2019, 275 pp.

di Jacopo BASSI – Quando si parla di punk il concetto di sottocultura è limitante ed è un’etichetta che impedisce una piena comprensione del fenomeno di fronte al quale ci troviamo. Se si dovesse sintetizzare all’estremo il significato del volume di Alessia Masini, dottoressa in Storia, politica e istituzioni dell’Un… [more]

pp. 164-171

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N.B.: l’icona Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review contraddistingue gli articoli che sono stati sottoposti a double-blind peer review.

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Credits

  • Copertina del numero: “Microchips” by fdecomite on Flickr (CC BY 2.0)
  • Sezione I: “Abstract 5” by Etienne on Flickr (CC BY-NC-ND 2.0)
  • Sezione II: “computer” by Luca Sartoni on Flickr (CC BY-SA 2.0)
  • Sezione III: “der Kein-Buch-Lesende” by mhobl on Flickr (CC BY-ND 2.0)

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