ISSN: 2038-0925

6/ RECENSIONE: Nicola CACCIATORE, Italian Partisans and British Forces in the Second World: Working with the Enemy, New York, Palgrave MacMillan, 2023, 248 pp.

di Simeone DEL PRETE

Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 55, 3|2023

.

RECENSIONE: Nicola CACCIATORE, Italian Partisans and British Forces in the Second World: Working with the Enemy, New York, Palgrave MacMillan, 2023, 248 pp.

RECENSIONE: Nicola CACCIATORE, Italian Partisans and British Forces in the Second World: Working with the Enemy, New York, Palgrave MacMillan, 2023, 248 pp.

Perfida Albione. È difficile, se non impossibile, immaginare un epiteto utilizzato per riferirsi a una nazione europea più radicato e cementificato senza scalfitture nell’immaginario collettivo italiano. Il modello di una Gran Bretagna monoliticamente e accanitamente ostile nei confronti dell’Italia costituisce infatti uno dei luoghi comuni più refrattari e ardui da incrinare, tanto da rappresentare ancora oggi un topos irrefragabile e per certi versi costitutivo della narrazione pubblica del paese. Un mito in grado di veleggiare senza turbolenze sulle increspate acque della storia unitaria, propagandosi sino ai giorni nostri e influenzando non soltanto la costruzione identitaria del paese ma anche la memoria storica di ampi settori della sua popolazione, specie quando applicato alle vicende del fronte italiano durante la Seconda Guerra Mondiale. Un pregiudizio che ha radici profonde nel tempo, ma che proprio nel periodo che va dallo sbarco alleato in Sicilia alla Liberazione sembra trovare il terreno più fertile in cui far attecchire e prosperare una narrazione alimentatasi di schiacciamenti prospettici e retoriche non sempre congruenti alle acquisizioni della ricerca storica. Proprio intorno alle tribolate vicissitudini che accompagnarono l’Italia dalla caduta del fascismo al 25 aprile 1945, complice anche il fatale intrecciarsi dei destini dei due paesi, sembra infatti annodarsi l’immaginario di una Gran Bretagna costitutivamente votata al ruolo di contenimento del movimento resistenziale e, con esso, delle legittime rivendicazioni di avanzamento sociale del Belpaese, puntualmente non soltanto deluse ma addirittura tradite nel contesto di una storia d’Italia intesa come sequela di opportunità mancate.[…]

[» Scarica l’articolo in PDF]

.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.


Testo integrale


Download (PDF, Sconosciuto)

.


L’autore


Simeone Del Prete (1991), dottore di ricerca in Storia presso l’Università di Roma Tor Vergata, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo dell’Università di Roma La Sapienza. In precedenza è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova. Le sue ricerche vertono principalmente sul rapporto tra violenza, società, politica e giustizia in età contemporanea, con particolare riferimento al periodo immediatamente successivo alla Seconda Guerra Mondiale. Collabora come ricercatore con la rete degli Istituti Storici della Resistenza dell’Emilia-Romagna.

.


Per citare questo articolo


DEL PRETE, Simeone, «RECENSIONE: Nicola CACCIATORE, Italian Partisans and British Forces in the Second World: Working with the Enemy, New York, Palgrave MacMillan, 2023, 248 pp.», Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 55, 3|2023

URL: <http://www.studistorici.com/2023/09/29/delprete_numero_55/>

.


Licenze


Creative Commons License«RECENSIONE: Nicola CACCIATORE, Italian Partisans and British Forces in the Second World: Working with the Enemy, New York, Palgrave MacMillan, 2023, 248 pp.» by Simeone Del Prete / Diacronie. Studi di Storia Contemporanea is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Unported.

.

Scrivi un commento