7/ La rappresentazione degli italiani nell’immaginario statunitense
di Stefano LUCONI – L’originario giudizio positivo della società statunitense verso gli italiani subì una progressiva involuzione a causa della provenienza dal Meridione di una crescente maggioranza degli immigrati che giunsero in America dall’Italia a partire dagli anni Settanta dell’Ottocento.
Gli italiani e i loro discendenti furono a lungo considerati individui inferiori agli anglo-sassoni, difficilmente assimilabili, propensi alla violenza, inclini alla criminalità, fautori del radicalismo politico e concorrenti sleali sul mercato del lavoro.
Tale valutazione fu alimentata in parte dalla scarsa considerazione di cui l’Italia godette negli Stati Uniti, ad eccezione di un breve periodo durante il fascismo, in parte dal lento inserimento sociale degli immigrati, e ha iniziato a essere superata soltanto alla fine del Novecento.