6/ Minori delinquenti e madri colpevoli. Il dibattito sul diritto di famiglia in Italia tra Otto e Novecento
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 63, 3|2025
.
.
| ABSTRACT | TESTO INTEGRALE | L’AUTORE | REFERENZE | LICENZE |
.
.
“Édouard François Zier (1856–1924), Arjuzon – Une seconde mère” by Newnewlaw via Wikimedia Commons (Public Domain)
.
.
Italiano
A cavallo tra il XIX e XX secolo, l’allarme internazionale relativo alla delinquenza minorile mise in discussione il rapporto tra famiglie e Stato, chiamando quest’ultimo ad ampliare il suo ruolo nell’assistenza pubblica e a limitare i poteri della patria potestas. Anche le madri divennero centrali nel discorso criminologico: vennero loro attribuite nuove responsabilità pubbliche e furono identificate sia come fonte principale di corruzione, sia come indispensabile presenza per la salvezza dell’infanzia. I movimenti emancipazionisti legarono allora le proprie battaglie a favore della riforma del codice di famiglia, e in particolare del divieto di ricerca della paternità, alla prevenzione della delinquenza minorile, problema percepito fino alla Grande guerra come prioritario dal mondo politico, giuridico e filantropico.
Parole chiave: assistenza pubblica, delinquenza minorile, diritto di famiglia, Italia, paternità.
English
Between the 19th and 20th centuries, the international alarm over juvenile delinquency questioned the relationship between families and the State. This led to calls for the latter to expand its role in public assistance and restrict the powers of patria potestas. Mothers also became central in the criminological discourse: new public responsibilities were attributed to them, and they were identified as both a primary source of corruption and an indispensable presence for childhood salvation. Until the Great War, it was clear that the political, legal, and philanthropic worlds considered the issue of youth criminality to be a priority. Consequently, Italian feminist movements linked their campaigns for family code reform, in particular the prohibition of paternity search, to the prevention of juvenile delinquency.
Keywords: Family Law, Italy, Juvenile Delinquency, Paternity, Public Assistance.
.
.
Barbara Montesi è professoressa associata presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove insegna Storia contemporanea, Storia dei consumi culturali e Storia visuale. Nelle sue pubblicazioni ha affrontato temi legati alla storia dell’infanzia e della famiglia, alle questioni di genere, alla biografia politica e ai consumi cinematografici in epoca fascista. Tra le più recenti si segnalano «Infanzia e consumi. Riflessioni storiografiche e ipotesi di ricerca», in Italia contemporanea, 303, 2023; «Alla ricerca di Shirley Temple? Cinema, celebrity culture e infanzia nell’Italia fascista», in Storia e problemi contemporanei, 88, 2021 e «‘Voi e il cinema’. Visual culture, gender and cinema consumption in fascist Italy (1938-43)», in Modern Italy (in corso di pubblicazione).
.
MONTESI, Barbara, «Minori delinquenti e madri colpevoli. Il dibattito sul diritto di famiglia in Italia tra Otto e Novecento», Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 63, 3|2025
URL: <http://www.studistorici.com/2025/09/29/montesi_numero_63/>
.
«Minori delinquenti e madri colpevoli. Il dibattito sul diritto di famiglia in Italia tra Otto e Novecento» by Barbara Montesi / Diacronie. Studi di Storia Contemporanea is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Unported.
.




