ISSN: 2038-0925

Sommario numero 63

Numero 63

Diritti subiti, agiti, manipolati

Esperienze femminili fra l’età napoleonica e la Belle Époque

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a cura di Federica Re

coordinamento redazionale di Roberto Ibba

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SOMMARIO

N°63, 3|2025 Diacronie. Studi di Storia Contemporanea

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I. Donne, agency, istituzioni

II. Femministe in cerca di giustizia

III. Recensioni tematiche

IV.
Recensioni

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"Music was my first love... by Tobi Firestone on Flickr (CC BY-NC 2.0)
0/ Agency delle donne e sistemi giuridici occidentali nel lungo Ottocento. Un’introduzione

di Federica RE – In più stagioni la storiografia ha sottolineato che nella società occidentale d’età moderna e contemporanea le donne sono state soggette a sistemi giuridici discriminatori nei loro confronti elaborati da uomini . La ricostruzione degli orizzonti di pensiero … [more]

pp. I-XVI

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I. Donne, agency, istituzioni


"Marguerite Gérard (1761-1837), Une femme allaitant son enfant regardée par son amie, 1802, olio su telao" by Grasse, musée Jean-Honoré Fragonard, collection Hélène et Jean-François Costa via Wikimedia Commons (Public Domain)
1/ Agency des femmes, misère des mères. La Société de Charité Maternelle : un réseau d’aide à domicile de la France à l’Italie (1788-1815) Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Francesca GUIDUCCI – Fondata nel 1788, la Société de Charité Maternelle era un’istituzione che mirava a fornire sostegno alle donne sposate povere durante il parto. Si caratterizzava per aver riunito l’azione femminile delle donne delle classi nobili e borghesi con le esigenze economiche delle donne della classe operaia… [more]

pp. 1-23


"Jacques-Albert Senave (1758–1823), Le Marché de la Vallée (1810 c.ca). Olio su tela, Musée Carnavalet." by Pyb via Wikimedia Commons (Public Domain)
2/ Le donne e la polizia sotto il Primo Impero: sospette, resistenti, cooperanti? Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Jeanne-Laure LE QUANG – Il Primo Impero fu un periodo di miglioramento delle tecniche di sorveglianza della polizia per tutte le categorie di individui considerati sospetti o pericolosi per la sicurezza dello Stato. Tuttavia, poche donne sembrano essere presenti negli archivi della polizia. Questa ricerca si interroga sull… [more]

pp. 24-44


"Mrs Eliza Farnham (c 1857)" by The American phrenological journal, vol. 25 (June, 1857), p. 133. via Wikimedia Commons (Public Domain)
3/ Donne, giustizia e diritti: Eliza W. Farnham, Georgiana Bruce Kirby e la riforma penitenziaria nell’Ottocento americano Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Serena MOCCI – Il saggio ricostruisce il contributo di Eliza W. Farnham e Georgiana Bruce Kirby alla riforma penitenziaria statunitense per offrire nuovi spunti di riflessione sul rapporto tra genere e giustizia nell’Ottocento americano. Farnham, dal 1844 al 1848 sovrintendente della sezione femminile del penitenz… [more]

pp. 45-71

II. Femministe in cerca di giustizia


La Donna ©
4/ ”Date il voto alle donne ed esso diventerà ciò che dovrebbe essere: un mezzo di legittima difesa”. L’impegno transnazionale di Maria Malliani de Travers per una riforma delle codificazioni ottocentesche Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Sara FOLLACCHIO – Il saggio si propone di illustrare il contributo fondamentale della contessa Maria Malliani de Travers alla creazione di relazioni transnazionali tra coloro che, in vari paesi, nel corso del XIX secolo, si battevano per una riforma radicale dello status giuridico delle donne. Infatti, ella non solo … [more]

pp. 72-96


"Hubertine Auclert nel 1910" by Agence Rol / Adam Cuerden - Bibliothèque nationale de France via Wikimedia Commons (Public Domain)
5/ Porter sa cause en justice : une stratégie féministe innovante de la fin du XIXe s. Les affaires Hubertine Auclert, Louise Barberousse et Jeanne Chauvin Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Florence RENUCCI – Questo articolo dimostra come il ricorso all’azione giudiziaria sia stato adottato da militanti femministe già prima del XX secolo. In effetti, figure quali Hubertine Auclert, Louise Barberousse e Jeanne Chauvin hanno portato le loro rivendicazioni dinanzi alle giurisdizioni francesi alla fine del X… [more]

pp. 97-114


"Édouard François Zier (1856–1924), Arjuzon - Une seconde mère" by Newnewlaw via Wikimedia Commons (Public Domain)
6/ Minori delinquenti e madri colpevoli. Il dibattito sul diritto di famiglia in Italia tra Otto e Novecento Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review

di Barbara MONTESI – A cavallo tra il XIX e XX secolo, l’allarme internazionale relativo alla delinquenza minorile mise in discussione il rapporto tra famiglie e Stato, chiamando quest’ultimo ad ampliare il suo ruolo nell’assistenza pubblica e a limitare i poteri della patria potestas. Anche le madri divennero … [more]

pp. 115-135

III. Recensioni tematiche



7/ RECENSIONE: Anna BELLAVITIS, Nadia Maria FILIPPINI, Alessandra SCHIAVON (a cura di), Donne e giustizia. Dissimmetrie legislative e agency delle donne. Un percorso diacronico : Ateneo Veneto. Rivista di scienze, lettere e arti, CCXI, terza serie, 21, I /2024, 192 pp.

di Floriana COLAO – Il volume – curato da Anna Bellavitis, Nadia Maria Filippini e Alessandra Schiavon – presenta gli atti del convegno «Donne e giustizia. Un percorso diacronico», svoltosi a Venezia il 5 marzo 2024, ed è inteso a spiegare il rapporto tra la giustizia e il genere, affrontando vari temi e problemi… [more]

pp. 136-143



8/ RECENSIONE: Valentino ROMANO, Filomena, la regina delle selve. Storia e storie delle donne del brigantaggio, Roma, Carocci, 2024, 215 pp.

di Lucia APRILE – L’ultimo libro di Valentino Romano, saggista e ricercatore storico che ha già lavorato su questi temi, si configura come un tentativo di riconsiderare le figure femminili coinvolte nel brigantaggio post-unitario sottraendole alle letture ideologiche contrapposte che, nel corso del tempo… [more]

pp. 144-151



9/ RECENSIONE: Raffaella BARITONO, Vinzia FIORINO (a cura di), Il voto alle donne. Una storia globale, Bologna, Il Mulino, 2025, 280 pp.

di Gianluca SCROCCU – La questione del voto alle donne è diventata con il tempo una delle problematiche più importanti relative all’ampliamento dei diritti delle masse nella società contemporanea. Il tema investe infatti ragionamenti che sul piano storiografico non si possono limitare soltanto alla mera analisi della storia politica… [more]

pp. 152-158



10/ RECENSIONE: Alessandra GISSI, Paola STELLIFERI, L’aborto. Una storia, Roma, Carocci, 2023, 260 pp.

di Anastasia BARONE – Il libro Aborto. Una storia di Alessandra Gissi e Paola Stelliferi costituisce di fatto la prima storia dell’aborto in Italia in una prospettiva temporale di lunga durata. Pur situandosi nel quadro dello studio dell’Italia repubblicana, infatti, Gissi e Stelliferi scelgono di indagare la storia dell’aborto all’interno di una periodizzazione… [more]

pp. 159-165

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IV. Recensioni


RECENSIONE: Sante LESTI, Il mito delle radici cristiane dell’Europa. Dalla Rivoluzione francese ai giorni nostri, Torino, Einaudi, 2024, 308 pp.
11/ RECENSIONE: Sante LESTI, Il mito delle radici cristiane dell’Europa. Dalla Rivoluzione francese ai giorni nostri, Torino, Einaudi, 2024, 308 pp.

di Daiana MENTI – Il volume ricostruisce la ricezione del caso Dreyfus nella stampa italiana di fin-de-siècle. Per la sua articolazione e la ricchezza dell’analisi proposta questo lavoro va a colmare una rilevante lacuna, essendo ormai il tema della circolazione, dell’impatto e delle conseguenze dell’Affaire di fine secolo ampiamente affrontato a livello europeo… [more]

pp. 166-172


RECENSIONE: Giovanna TOSATTI, Storia della polizia. L’ordine pubblico in Italia dal 1861 a oggi, Bologna, Il Mulino, 2024, 416 pp.
12/ RECENSIONE: Giovanna TOSATTI, Storia della polizia. L’ordine pubblico in Italia dal 1861 a oggi, Bologna, Il Mulino, 2024, 416 pp.

di Giovanni BRUNETTI – La storiografia sulla polizia in Italia ha conosciuto, negli ultimi anni, importanti sviluppi. L’attenzione degli storici si è concentrata in particolare su due snodi fondamentali della storia nazionale: il periodo dell’unificazione e quello dell’età repubblicana… [more]

pp. 173-179


RECENSIONE: Simone CINOTTO, Gastrofascismo e impero. Il cibo nell’Africa Orientale Italiana, 1935-1941, Milano - Udine, Mimesis edizioni, 2022, 422 pp.
13/ RECENSIONE: Simone CINOTTO, Gastrofascismo e impero. Il cibo nell’Africa Orientale Italiana, 1935-1941, Milano – Udine, Mimesis edizioni, 2022, 422 pp.

di Federica COLOMO – Il corposo volume di Cinotto, Gastrofascismo e impero. Il cibo nell’Africa Orientale Italiana, 1935-1941, offre un’analisi attenta e dettagliata sul rapporto tra alimentazione, politica e ideologia negli anni dell’impero italiano, con un focus specifico sull’Africa Orientale Italiana. Il libro intende problematizzare l’immaginario coloniale… [more]

pp. 180-186


RECENSIONE: Raffaello PANNACCI, L’occupazione italiana in URSS. La presenza fascista fra Russia e Ucraina (1941-1943), Roma, Carocci, 2023, 310 pp.
14/ RECENSIONE: Raffaello PANNACCI, L’occupazione italiana in URSS. La presenza fascista fra Russia e Ucraina (1941-1943), Roma, Carocci, 2023, 310 pp.

di Giovanni VILLARI – A prima vista sembrerebbe che, a oltre ottant’anni dagli eventi, non ci sia ancora molto da scrivere sulla campagna di Russia che vide impegnate le forze armate italiane sul fronte sovietico in appoggio all’alleato tedesco. La letteratura sull’argomento è vastissima e include la maggior produzione memorialistica da parte dei reduci della Seconda guerra mondiale, sia sulla vita al fronte sia sulla successiva esperienza… [more]

pp. 187-193

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N.B.: l’icona Questo articolo è stato sottoposto a double-blind peer review contraddistingue gli articoli che sono stati sottoposti a double-blind peer review.

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Credits

  • Copertina del numero: “Studies in expression. When women are jurors” by Charles Dana Gibson on Library of Congress [Public Domain]
  • Sezione I: “The officers of the U.S. National and International Council of Women at the congress held in Berlin, Germany in June, 1904. In the front row, the women seated at the tables (left to right), are Helene Lange, Ishbel Aberdeen, Susan B. Anthony, May Wright Sewall, Camille Vidart, and Teresa F. Wilson.” by Indiana State Library and Historical Bureau on
    Wikimedia Commons [Public Domain]
  • Sezione II:”Paul Destez – L’Univers illustré, 5 mars 1892″ by Gallica on Wikimedia Commons [Public Domain]
  • Sezione III: “Virginia Brooks in court” by Minderbinder on Wikimedia Commons [Public Domain]
  • Sezione IV: “Stifts- och landsbiblioteket i Skara, Gustaf Sandströms exlibrissamling (bildnr 1020)” by Skara kommun on Flickr (CC BY 2.0)

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