Home Movies – Archivio nazionale del film di famiglia
http://www.memoriadelleimmagini.it/homemovies/
L’Associazione Home Movies si è formata per consolidare e sostenere l’attività di un gruppo di ricerca che tra il 1999 e il 2001 ha avviato lo studio, l’archiviazione e la valorizzazione del cinema amatoriale e familiare, promuovendo il progetto di un Archivio audiovisivo dedicato alle memorie filmiche private.
Legalmente costituitasi nel 2002 a Bologna come Associazione di promozione culturale “per la creazione dell’archivio filmico della memoria familiare”, Home Movies ha cominciato fin da subito a censire e raccogliere fondi filmici provenienti da tutto il territorio nazionale, impegnandosi nella costituzione di un Archivio focalizzato sul patrimonio audiovisivo inedito e privato, iniziativa unica nel panorama italiano.
La missione dell’Archivio è salvare le memorie filmiche private: le pellicole 9,5mm Pathé Baby, 16mm, 8mm e Super 8 girate principalmente in famiglia tra gli anni ’20 e ’80 del secolo scorso.
L’Archivio è la prima struttura italiana dedicata al recupero, alla conservazione e alla valorizzazione del cinema amatoriale, e l’unica organizzazione in Italia che svolge la sua attività di raccolta delle pellicole su tutto il territorio nazionale e garantisce la conservazione dei documenti audiovisivi originali in locali climatizzati.
L’Archivio, creato e gestito dall’Associazione Home Movies con il sostegno, la collaborazione e la tutela di istituzioni pubbliche e private, si rivolge ai possessori di pellicole amatoriali desiderosi di rivedere i propri film trasferiti in video digitale e di partecipare a un progetto culturale che ha ottenuto in questi anni numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero.
Home Movies da sempre è attiva anche nell’ambito della formazione. L’attività di sensibilizzazione verso il patrimonio audiovisivo inedito e privato portata avanti dall’Archivio Nazionale del Film di Famiglia in questi anni ha favorito lo sviluppo e la richiesta di nuove professionalità specializzate nel campo del recupero, trattamento e rielaborazione dei film di famiglia e dei formati cinematografici minori.
Sono venuto a conoscenza di questa utilissima iiziativa nel corso della trasmissione di raitre E se domani. Sono in possesso di numerose pizze super otto degli anni andati che tra l’altro mi piacerebe rivedere. e, naturalmente vorrei poterle conservare nella maniera più idonea. Vi prego, fatemi sapere quale è la procedura grazie roberto palumbo
Ieri sera dalla trasmissione su RAITRE “E se domani” sono venuto a conoscenza del Vostro archivio nazionale del film di famiglia e sarei interessato a ricuperare e rivedere diversi filmini 8 mm degli anni dal 1937 al 1950. Vi sarei molto grato se mi informaste come posso fare e chi devo contattare,
Cordiali saluti. Paolo Morandi
Ieri sera sono venuto a conoscenza di questa lodevole iniziativa nel corso della trasmissione di raitre E se domani. Sono in possesso di alcune pizze super otto degli anni andati che tra l’altro mi piacerebe rivedere. e, naturalmente vorrei poterle conservare nella maniera più idonea. Vi prego, fatemi sapere quale è la procedura. Ho parenti ed amici nella stessa mia condizione, credo di poter estendere anche a loro questa bella notizia, non è vero?
Grazie Marcello Lenzi
Salve, anche io sono venuto a conoscenza di questa meravigliosa iniziativa tramite il programma E se domani. Ho avviamente anche io dei filmati che potrebbero far parte del vostro archivio e non nego chiaramente che a me farebbe piacere averli in formato digitale per poterli rivedere. Qual’è la procedura da seguire?
Grazie
Giuseppe
Gentilissimi signori,
vi chiediamo gentilmente di scriverci direttamente sul nostro indirizzo di posta elettronica info@homemovies.it e di lasciarci anche un recapito telefonico per potervi contattare.
Cordiali saluti. Lo staff di Home Movies
ho diversi filmini in super8 dei miei figli bambini e vorrei rivederli e conservarli con i mezzi tecnici di oggi.
potete aiutarmi e darmi istruzioni in merito.grazie.
Gentile lettore, per risolvere il suo problema la invitiamo a rivolgersi direttamente a un istituto specializzato nella conversione dei supporti audiovisivi.
Cordialmente,
la Redazione