ISSN: 2038-0925

21/ I campi di concentramento fascisti. La memoria italiana tra miti, silenzi e public history

di Irene Bolzon

Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 35, 3|2018

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ABSTRACT TESTO INTEGRALE L’AUTORE REFERENZE LICENZE

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“Names of victims on the slovenian part of the monument” by Svabo on Flickr (CC BY-SA 3.0)

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Abstract


Italiano

L’articolo propone nella prima parte una sintetica rassegna delle tappe che hanno contrassegnato la progressiva riscoperta del tema dei lager fascisti da parte della storiografia italiana. Un percorso costantemente influenzato da politiche della memoria e narrazioni pubbliche che hanno imposto un lungo silenzio durato fino alla seconda metà degli anni Ottanta, fase a partire dalla quale sono state avviate a livello locale e nazionale ricerche approfondite sull’esperienza dei vari campi dislocati nella penisola. Nella seconda parte il lavoro propone, a titolo di esempio, alcuni progetti di public history legati alla divulgazione delle ricerche locali, sviluppati grazie a finanziamenti europei e proposti al pubblico e alle scuole nell’ambito nelle giornate memoriali e commemorative stabilite per legge all’inizio degli anni Duemila.

Parole chiave: Campi di concentramento fascisti, politiche della memoria, public history, giorno della memoria, giorno del ricordo.

 

English

In the first part, the article presents a brief review of the steps that have marked the progressive rediscovery of the fascist concentration camps by Italian historiography. A path constantly influenced by politics of memory and public narratives that imposed a long silence lasted until the second half of the 80s, a phase from which appears many local and national research works that studied in deep the experience of the various camps located in Italy.
In the second part the work proposes some public history projects related to the dissemination of local researches, developed thanks to European funding and proposed to public and schools in the memorial days established by law at the beginning of the 2000s.

Keywords: fascist concentration camps, politics of memory, public history, public history, commemorative dates.

 
 

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L’autore


Irene Bolzon, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Udine in Storia, culture e strutture della aree di frontiera. È direttrice dell’Istresco, membro del comitato scientifico dell’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” e del direttivo dell’Irsrec-Fvg. Tra i suoi temi di ricerca la questione del confine orientale, la violenza del fascismo repubblicano e la giustizia politica in Italia nel secondo dopoguerra.
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Per citare questo articolo


Bolzon, Irene, «I campi di concentramento fascisti. La memoria italiana tra miti, silenzi e public history», Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 35, 3|2018

URL: <http://www.studistorici.com/2018/09/29/bolzon_numero_35/>

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