11/ Internamento in Svizzera durante la Seconda Guerra Mondiale. Una proposta bibliografica
di Barbara GALIMBERTI – Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, la Confederazione elvetica si trova posta di fronte a un crescente afflusso di rifugiati civili e militari che cercano asilo all’interno delle sue frontiere. Durante il conflitto, complessivamente 300.000 persone – in gran parte francesi, polacchi e italiani – vengono internate nei campi gestiti dall’esercito.