6/ Le accuse di “omicidi rituali” nell’Alta Ungheria. Propaganda antisemita, cattolicesimo politico e questione nazionale a cavallo tra il XIX e il XX secolo
traduzione e curatela di Cristina Golinelli
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 60, 4|2024
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| ABSTRACT | TESTO INTEGRALE | L’AUTORE | REFERENZE | LICENZE |
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“Synagogue in Piešťany was buit in 1904, demolished in 1979” by Unknow author via Wikimedia Commons (Public Domain)
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Italiano
Questo studio è incentrato sul fenomeno, ancora non indagato, delle accuse di coinvolgimento nei cosidetti “omicidi rituali” formulate nei confronti degli ebrei dell’Alta Ungheria: un fenomeno da inquadrare nel contesto della modernizzazione dei pregiudizi antiebraici a cavallo fra il XIX e il XX secolo. Il nodo centrale è comprendere fino a che punto le trasformazioni delle accuse tradizionali – lungi dagli “omicidi rituali” – si riflettessero sulla propaganda proposta dalle figure antiliberali preminenti, guidate dagli esponenti del cattolicesimo politico, e in che modo fossero in rapporto con la loro politica della nazionalità e con le reazioni dei rappresentanti del movimento nazionale slovacco.
Parole chiave: Alta Ungheria, cattolicesimo politico, omicidi rituali, politica delle nazionalità, propaganda antisemita.
English
The study is devoted to the hitherto unstudied phenomenon of accusations that Jews in Upper Hungary were involved in so-called “ritual murders”, in the context of the modernization of anti-Jewish prejudices around 1900. The key question is: To what degree was the transformation of traditional accusations away from ritual murders reflected in the propaganda of the anti-liberal opposition figures led by the representatives of political Catholicism, and not least in relation to their nationality policy and the reactions of representatives of the Slovak national movement.
Keywords: Anti-Semitism Propaganda, Nationality policy, Political Catholicism, Ritual Murders, Upper Hungary.
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Miloslav Szabó è professore associato presso la facoltà di Filosofia dell’Università Comenio di Bratislava. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla storia dell’antisemitismo, del fascismo e del cattolicesimo. È stato borsista Marie Curie presso l’Istituto di storia dell’Accademia slovacca delle scienze. Tra le sue pubblicazioni principali, figurano: “The Jews are the misfortune of Slovakia”: Czechoslovakism and antisemitism at the end of the nineteenth and the first half of the twentieth century, in HUDEK, Adam, KOPEČEK, Michal, MERVART, Jan (eds.), Czechoslovakism, London-New York, Routledge, 2021, pp. 125-145; «Catholic Racism and Anti-Jewish Discourse in Interwar Austria and Slovakia: the Cases of Anton Orel and Karol Körper», in Patterns of Prejudice, 54, 3/2020, pp. 258-286; «From Protests to the Ban: Demonstrations Against the “Jewish” Films in Interwar Vienna and Bratislava», in Journal of Contemporary History, 54, 1/2019, pp. 5-29.
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SZABÓ, Miloslav, «Le accuse di “omicidi rituali” nell’Alta Ungheria. Propaganda antisemita, cattolicesimo politico e questione nazionale a cavallo tra il XIX e il XX secolo», Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 60, 4|2024
URL: <http://www.studistorici.com/2024/12/29/szabo_numero_60/>
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«Le accuse di “omicidi rituali” nell’Alta Ungheria. Propaganda antisemita, cattolicesimo politico e questione nazionale a cavallo tra il XIX e il XX secolo» by Miloslav Szabó / Diacronie. Studi di Storia Contemporanea is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Unported.
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